Quelli elencati sono solo spunti per una riflessione più ampia che dovrebbe essere svolta all'interno del movimento di classe, per la comprensione del cambio di passo che le oligarchie occidentali stanno effettuando per gestire la crisi capitalista e di quali sono i “modelli” che intendono adottare, per rendere più efficacie l'azione di prevenzione, controllo e repressione. Tra quelli presi più in seria considerazione c'è proprio quello sionista.